La Pulizia Passiva negli accessi alle zone critiche

Il Percorso di Pulizia Passiva verso gli accessi a zone critiche, implica l’uso di tappeti decontaminanti, partendo da quelli a strappo e, volendo, con anche quelli lavabili utrasottili sino ad 1.5mm.

Tappeto decontaminante a strappo

Tappeto_a_strappo_60x_120cm Il tappeto decontaminante a strappo rimane il più popolare, intuitivo e versatile nel suo impiego per le caratteristiche di base e che, per il suo impiego, richiede solamente di rimuovere lo strato superiore numerato una volta saturo.

Chiunque lo può fare senza necessità di particolari competenze.

Le dimensioni sono contenute (in media 60x120cm in bloccheti da 30 strappi cadauno) e destinate pertanto a proteggere piccole zone, tipiche  degli accessi pedonali, porte e piccoli corridoi.  

Non si devono pulire o lavare, è sufficiente strappare lo strato saturo ed il gioco è fatto. Rimane poi lo scarto da smaltire.

Qui la frequenza del singolo strappo determina di fatto il costo effettivo di questo sistema. Con uno strappo al giorno, il sistema può rimanere anche efficiente da un punto di vista economico ma forse non lo è dal punto pratico, mentre dai 2 strappi al giorno in avanti il costo di gestione diviene una variabile non indifferente di cui tener conto.

Per un’analisi più approfondita si tenga conto che, in prossimità di ambienti critici non possono ottemperare, per esempio, alle norme GMP in tema di pulizia e lavaggio che si osservano per il pavimento circostante.

Tappeto decontaminante lavabile

Un livello più efficace di controllo della contaminazione, tipico delle aree di transito più grandi, viene invece risolto con l’utilizzo di tappeti decontaminanti lavabili, e con un approccio più a lungo termine. 

Tappeto_decontaminante_lavabile_120_x_180xm Laddove la dimensione e la possibilità di rispettare le comuni norme di GMP in tema di pulizia sono richieste, allora il tappeto decontaminante lavabile offre la soluzione più avanzata.

Ampiezza di copertura e modalità di manutenzione e pulizia giornaliera sono soddisfatte utilizzando tappeti decontaminanti lavabile ed il percorso di Pulizia Passiva prende sempre più consistenza.

Anche per il transito pedonale (ad es. lunghi corridoi), sono disponibili tappeti decontaminanti lavabili con copertura ampia (sino a 120x300cm) e con le stesse modalità di posa di un tappeto a strappo, cioè con fondo preadesivizzato.

A strappo o lavabile? Che tappeto scegliere?

Alcuni punti chiave possono orientare nella scelta del giusto dispositivo, determinando differenze sia applicative che di resa finale tra il tappeto a strappo e il tappeto decontaminante lavabile:Tappeto_decontaminante_lavabile_120_x_300cm

  1. Ripetitività dell’installazione / sostituzione del tappeto a strappo, comunque, alla fine dei 30 strappi di ogni blocchetto verso un’installazione unica su base annuale con le medesime 
  2. modalità per i tappeti decontaminanti lavabili.
  3. Dimensioni contenute dell’area di copertura per il tappeto a strappo che può essere più ampia per i tappeti decontaminanti lavabili.
  4. Strappo obbligato una volta saturo il singolo foglio adesivo verso una possibilità pressoché illimitata di lavaggi del tappeto decontaminante. Questo punto ha un peso determinante nella valutazione economica tra i due sistemi
  5. Impatto ecologico elevato del tappeto a strappo con necessità di smaltimento giornaliero di fogli saturi verso un’ordinaria manutenzione del tappeto decontaminante lavabile in osservanza delle normali GMP di un pavimento in aree critiche
  6. Necessità di stoccaggio orizzontale a magazzino del tappeto a strappo, via via ogni volta da sostituire verso una sostituzione su base più lunga.

 

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