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La pulizia nelle camere bianche con aspiratori a filtrazione assoluta
Per la pulizia in un ambiente controllato con l’uso di aspiratori l’obbiettivo è di minimizzare la reimmissione di particelle contaminanti (come definito dalle ISO 14644-1) nell’ambiente circoscritto stesso.
Per ottenere questo livello di pulizia, gli aspiratori per Cleanroom sono dotati di filtri ULPA (efficienza del 99,999% a 0,12 micron o efficienza del 99,9995% a 0,18 micron. Testati: IEST RP-CC001.3. U15 secondo il metodo MPPS come da norma EN 1822) e di filtri HEPA (efficienza del 99,995% a 0,3 micron. Testati: IEST RP-CC001.3. H14 secondo il metodo MPPS come da norma EN 1822).
Perché utilizzare un aspiratore in camera bianca?
Gli aspiratori per camera pulita sono uno strumento indispensabile di pulizia, in una varietà di ambienti puliti e controllati. Le norme di buona pratica di fabbricazione all’interno di una cleanroom richiedono la pulizia con aspiratori su pavimenti, pareti, all’interno ed attorno alle macchine di lavorazione. Gli aspiratori portatili per camere bianche possono essere anche utilizzati per pulire l’interno delle macchine di lavorazione o installati direttamente nelle attrezzature di processo per rimuovere internamente polvere o fumi generati durante il processo di fabbricazione.
Infine, sempre di più è consigliato l’uso di un aspiratore portatile, anche quando è in uso un sistema di aspirazione centralizzato. Con gli aspiratori portatili infatti, il materiale recuperato è contenuto nel serbatoio di recupero e non viene diffuso attraverso il sistema di tubazioni.
La manutenzione e la pulizia dell’aspiratore per cleanroom:
Visto l’utilizzo in un ambiente controllato come una clean room, rimane fondamentale la pulizia e la manutenzione ordinaria dell’aspiratore al fine di garantire le performances ottimali di aspirazione ma soprattutto l’efficienza di filtrazione dei filtri (ULPA o HEPA). Vale a dire che si deve tenere da conto la sostituzione programmata delle differenti tipologie di filtri installati
Gli aspiratori dispongono in linea generale di: serbatoio di recupero, tubi di aspirazione ed accessori, il tutto trattabile in autoclave.
Nota Generale
I requisiti minimi che definiscono gli aspiratori mobili e portatili per cleanroom si focalizzano sul sistema di filtrazione e stabilendo che l’aspiratore debba rispettare gli standard delle camere bianche per le emissioni di particelle.
Nelle camere pulite di norma si richiede e un sistema di filtrazione a 4 (o 5) stadi.
1 - La prima fase di filtrazione è in genere un sacco filtrante a perdere, di carta oppure sintetico.
2 - I filtri di fase intermedia sono tipicamente fabbricati in tessuto e possibilmente hanno la laminazione PTFE per aumentare l’efficienza di filtrazione.
3 - La fase finale della filtrazione è costituita da un filtro ULPA installato in uscita dell’aspiratore.
4 - Il filtro ULPA in uscita cattura la polvere ultra-fine che è sfuggita ai filtri primari e cattura inoltre il residuo di carbonio dal motore dell’aspirapolvere che è, a sua volta, un agente contaminante.
Aspiratore per residuo secco con filtrazione assoluta compatibile per Camere Bianche ISO Classe 4 (Ex Classe 10)
Sistema di aspirazione realizzato in acciaio cromato. Disponibile interamente in Acciaio Inox. Dotato di filtro assoluto ULPA (U15) situato a valle del motore.